DIETA MEDITERRANEA

Partner

• Centro di Sperimentazione ed Assistenza Agricola (CeRSAA) – Albenga (SV)
• Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Savona
• Azienda Speciale per la Formazione Professionale e la Promozione Tecnologica e Commerciale – Albenga (SV)

 

Ente finanziatore

Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Savona

 

Obiettivi

Il progetto durerà sei mesi e sarà volto alla promozione dei prodotti alimentari locali e alla divulgazione dei principali risultati ottenuti nell’ambito dell’attività svolte, anche in vista dell’ Expo 2015.
Il progetto si propone i seguenti obiettivi:
• promozione dei prodotti “made in Italy” attraverso la valorizzazione della dieta mediterranea riconosciuta dall’Unesco quale patrimonio immateriale;
• valorizzazione dei prodotti e loro declinazione gastronomica; definizione delle caratteristiche organolettiche che definiscono i prodotti tipici e le eccellenze del territorio anche attraverso al ricorso a strumenti analitici dedicati;
• garantire un adeguato livello ed efficienza produttiva dei prodotti del territorio attraverso la soluzione delle criticità, lo sviluppo e il rafforzamento dei legami di tutela di tutta la filiera produttiva;
• individuazione di casi aziendali presenti sul territorio regionale appartenenti al settore agro-alimentare che siano rappresentativi delle eccellenze del territorio e della qualità dei prodotti, anche attraverso l’applicazione di precise politiche per la sostenibilità e l’innovazione.

 

Materiali e metodi

Gli obiettivi del progetto saranno perseguiti attraverso le seguenti fasi principali:
• Analisi e progettazione esecutiva
Questa fase avrà durata di un mese e svilupperà in:
– Analisi territoriale;
– analisi contesto organizzativo interno alla CCIAA (strumenti, tecnologiche, personale, risorse finanziarie);
– individuazione delle responsabilità e del team (chi fa che cosa);
– selezione e individuazione dei partner del progetto;
– altre attività (è previsto il coinvolgimento di figure professionali attive nel settore dell’alimentazione e, nello specifico, dietisti e esperti in sicurezza e igiene alimentare).
• Realizzazione del progetto e sperimentazione dell’attività
Questa fase avrà durata di quattro mesi e svilupperà in:
– Formazione di personale e addetti;
– formazione utenti ed imprese;
– realizzazione banche dati (“ Archivio della memoria”);
– realizzazione di network con altri enti camerali;
– realizzazione partenariati con altre istituzioni;
– realizzazione di analisi, studi e ricerche (L’attività di analisi e la realizzazione di studi in ambito progettuale sono finalizzati alla valutazione dell’aderenza delle trasformazioni alimentari derivanti dai prodotti del territorio al modello alimentare codificato nella “Dieta mediterranea”);
– azioni promozionali di divulgazione e comunicazione.

 

Risultati attesi

• Realizzazione di un archivio che contenga il patrimonio storico-informativo su prodotti e sulla cultura gastronomica tipica del nostro Paese;
• costruzione di una “Banca delle qualità italiane” in cui inserire i casi aziendali di eccellenza individuati;
• diffusione sul territorio del modello alimentare “Dieta Mediterranea” attraverso la realizzazione di iniziative di sensibilizzazione e divulgazione di materiale informativo;
• promozione dei prodotti “made in Italy”, a livello internazionale, in vista dell’Expo 2015.